Prosegue con entusiasmo l’impegno dell’Istituto A. C. Jemolo per dare voce ai minori, soggetti sicuramente deboli e bisognosi di maggior tutela, promuovendo il loro benessere psicofisico inteso come garanzia di un ambiente favorevole a una crescita sana ed equilibrata soprattutto attraverso la figura del “Curatore speciale del minore” che rappresenta, assiste il minore e tutela i suoi interessi in giudizio quando i genitori non possono o non vogliano essere d’aiuto.
Al riguardo oggi, 15 aprile è iniziata, presso la sede del nostro Istituto, la terza edizione del Corso di formazione per “Curatore speciale del minore”, organizzato insieme al Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio.
Anche questa terza edizione avrà come sempre la durata di 30 ore e sarà suddivisa in tre moduli didattico-formativi, il modulo giuridico, il modulo psicologico ed il modulo misto. Il corso non prevedrà, quindi, solo competenze in ambito giuridico ma anche in ambito psicologico, aspetto che sarà particolarmente curato nel programma. Questo perché il Curatore speciale del minore deve curare la propria competenza professionale attraverso l’acquisizione di una formazione multidisciplinare adeguata e avere quindi un aggiornamento costante nelle materie attinenti al diritto della famiglia, delle persone e dei minori anche sotto il profilo psicologico e comportamentale. Fondamentale sarà quindi fornire, a chi parteciperà al corso, gli strumenti per comunicare al meglio con il minore, capace di discernimento, e procedere all’ascolto dello stesso con modi e termini a lui comprensibili dandogli tutte le informazioni ritenute più utili per fargli comprendere l’oggetto del procedimento che lo riguarda.
Il Corso, pertanto, ha la finalità di formare ed aggiornare sia l’avvocato – che intende svolgere la propria opera professionale nei procedimenti minorili e assumere l’incarico di curatore speciale/difensore del minore – sia lo psicologo che dovrà seguire il minore. Si evidenzia, infatti, come la rappresentanza e la difesa del minore, nei procedimenti civili e penali, stia assumendo un ruolo sempre più centrale nell’ordinamento italiano ed internazionale.
Gli obiettivi formativi del Corso per curatore speciale sono, quindi, quelli di fornire conoscenze aggiornate di tipo specialistico sulle norme che regolano il diritto di famiglia ed il diritto minorile e sulla relativa rete di servizi, acquisendo competenze operative specifiche, di tipo anche interdisciplinare, in tema di procedimenti civili e penali concernenti il minore come parte offesa o imputato, rafforzando le capacità di ascolto e di comunicazione dell’avvocato con minori vittime di violenza.
La presentazione del Corso è stata aperta dai saluti della Dott.ssa Arcangela Galluzzo, Direttore dell’Istituto Jemolo, che ha evidenziato l’importanza della volontà di crescita professionale e personale dei discenti del corso.
Il Dott. Massimo Messale, Dirigente della Struttura amministrativa di supporto al Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e al Garante dell’infanzia e dell’adolescenza, ha evidenziato il grande interesse da parte della Garante nell’organizzare questo corso e il grande successo con numerose iscrizioni.
Già in questa sede, dato il successo delle precedenti edizioni e di questa in particolare, possiamo anticipare la programmazione di una quarta edizione del corso, che si è deciso di tenere, venerdì prossimo, 19 aprile, sempre presso il nostro Istituto;
L’Istituto Jemolo augura un buon lavoro a tutti i partecipanti di questo e del prossimo corso!