Si è tenuto oggi giovedì 6 aprile 2017 dalle 9 alle 13, presso l’Aula Alberto de Roberto dell’Istituto Arturo Carlo Jemolo, il convegno dal titolo “Omicidio e lesioni stradali: riflessioni sull’applicazione della legge 23 marzo 2016 n. 41”. L’iniziativa, organizzata dall’Istituto Arturo Carlo Jemolo in collaborazione con Automobile Club Italia – ACI – e con la Camera Penale di Roma, è stata finalizzata ad analizzare e riflettere, a un anno di distanza dall’entrata in vigore, dei risultati prodotti dalla normativa introdotta nel nostro ordinamento con legge n. 41 del 26 marzo 2016.
Dopo i saluti di Alessandro Sterpa, Commissario Straordinario dell’Istituto Jemolo, di Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’ACI, di Cesare Paclanica, Presidente della Camera Penale di Roma ha preso la parola il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini.
Sono poi intervenuti in qualità di relatori: Armando Macrillò, Avvocato del Foro di Roma, Maristella Giuliano, Rivista Giuridica della Circolazione e dei Trasporti ACI, Maria Paola Tomaselli, Magistrato del Tribunale di Roma Sezione G.I.P, Giuseppe Mastrangelo, Avvocato rappresentante della FLG Fondazione Luigi Guccione Ente Morale Vittime della Strada e Fabio Piccioni, Avvocato del Foro di Firenze. Coordina i lavori Francesco Tufarelli, Segretario Generale dell’ACI.
I lavori sono continuati con una Tavola rotonda dal titolo “Problemi applicativi a un anno dalla legge e prospettive di riforma” a cui hanno partecipato: Altero Matteoli, Vice Presidente della Camera Penale di Roma, Roberto Cucchiari, Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Roma, Diego Porta, Comandante della Polizia Locale di Roma Capitale. Le conclusioni sono state affidate a Francesco Tufarelli, Segretario Generale dell’ACI. Modera la Tavola rotonda, Vincenzo Comi, Vice Presidente della Camera Penale di Roma.
Al convegno sono stati concessi 3 crediti formativi dall’Ordine degli Avvocati di Roma.